“La rimozione delle macerie e’ partita, sono state rimosse oltre 250mila tonnellate nell’intera area del Terremoto ed e’ stata rimossa l’intera quantita’ di macerie pubbliche. E’ rimasta la rimozione delle macerie private e queste saranno quanto prima portate via. In altri terremoti, come quello dell’Aquila, la quantita’ di macerie rimosse dopo il primo anno era intorno a 50mila tonnellate, anche se qui la quantita’ di macerie e’ maggiore e somma Marche, Umbria e Lazio”: lo ha detto a Sky TG24 Pomeriggio il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, parlando del Terremoto che ha colpito il Centro Italia il 24 agosto dello scorso anno. “Il piano per le macerie all’Aquila – ha proseguito – e’ stato approvato a maggio del 2012, qui ci sono gia’ i piani per la rimozione delle macerie, quindi mi rendo conto che si voglia arrivare quanto prima alla rimozione delle macerie, ma ci vuole del tempo. La ricostruzione piu’ efficace che ricordiamo, quella del Terremoto del Friuli, e’ stata realizzata in 15 anni, ci rendiamo conto del tempo che ci vuole per la ricostruzione. Noi speriamo che si realizzi quanto prima, questo e’ il nostro obiettivo”. “Le casette – ha proseguito – arriveranno. Il ritardo e’ dovuto alla fase della definizione dei fabbisogni, c’e’ stato un ritardo anche nella fase intermedia di approvazione dei fabbisogni, dei progetti esecutivi e di realizzazione delle opere di urbanizzazione. Nei prossimi mesi saranno completamente realizzate sia nella zona di Arquata che nelle altre parti del cratere. Ho fatto una verifica statistica su quelle che sono le casette consegnate ad oggi alla popolazione, a fronte di sei mesi che avevamo stimato, siamo a nove mesi e mezzo, per le tempistiche citate prima”.
Terremoto, Borrelli: “rimosse oltre 250mila tonnellate di macerie”
