“Non dobbiamo parlare di abusivismo, queste sono case costruite così perché andavano costruite così all’epoca. Questo fatto che su ogni tragedia ci si butta sulla tragedia, si butta benzina sul fuoco non è giusto: queste case sono vecchie di cento anni, sono sopravvissute al terremoto dell’Ottanta. Qui la gente soffre e soffrirà, io solo ho fatto 24 verifiche e ho dovuto dire alla gente che doveva lasciare la casa“. Così Ettore Occupato, uno dei vigili del fuoco in azione a Ischia dopo il terremoto. “Quella casa sta lì da sessant’anni, ha resistito al terremoto dell’Ottanta, quale abusivismo? – dice indicando la sua abitazione – La mia è una delle mie prime case di piazza Maio, non è abusiva. Quale terremoto di quarto grado, sarà stato sicuramente di più“.