“Ciro è un eroe deve essere riconosciuto come tale ha salvato se stesso e i fratellini , è rimasto sveglio tutta la notte e ha guidato i soccorsi. Ha avuto una lucidità e una mattutina incredibile per i suoi 11 anni”. Così il tenente della guardia di Finanza di IschiaPietro Gentile, primo ad arrivare sul luogo del crollo di Casamicciola dopo il terremoto, racconta quei momenti a LaPresse. “Ero a Ischia quando c’è stata la scossa – ricorda – Subito ci siamo attivati con i colleghi e altre forze dell’ordine, poi è iniziata a girare la voce che un palazzo era crollato. Siamo corsi sul posto, se a Ischia la situazione era sotto controllo, poca gente in strada, a Casamicciola era disperata, la gente era in preda al panico. Siamo arrivati con i primi vigili del fuoco, abbiamo centrato l’area e iniziato. La situazione non era facile che era già buio molti lampioni erano caduti. I vicini ci hanno aiutato indicandoci quante persone c’erano nel palazzo crollato. Sapere che c’erano tre bambini da salvare ha dato ulteriore vigore alle operazioni”. Il salvataggio, sottolinea, “ha provocato un’emozione fortissima in tutti noi. Devo dire che i vigili del fuoco hanno fatto un lavoro egregio, non era facile scavare come hanno fatto un cunicolo di diversi metri senza provocare ulteriori crolli per salvare i bambini”.
Terremoto Ischia, il tenente della GdF Pietro Gentile: “il piccolo Ciro è stato un eroe”
