“E’ stata dura. Ho attraversato colline e parti pianeggianti, i Monti Metalliferi nella giornata di ieri. Ora sto percorrendo la Boemia ed arriverò a Cheb. L’impresa è dura. Anche in Repubblica Ceca i segni dei cambiamenti climatici sono evidenti con l’abbassamento chiaro dei livelli di alcuni fiumi come Ohret. Ieri ho raggiunto Loket, una piccola città della Repubblica Ceca facente parte del distretto di Karlovy Vary. A Loket c’è un castello importante. Si tratta di una fortezza reale la cui costruzione venne avviata, in forme romaniche, nel XII secolo dal re Ottocaro II di Boemia. Poi ho raggiunto, stanchissima, Sokolov. Ora sono già in cammino da parecchio tempo. A Karlovy ho incontrato una famiglia italiana che mi ha anche intervistato ed anche un altro italiano di nome Riccardo che ha dimostrato grande affetto per l’Italia”. Lo ha dichiarato Vienna Cammarota, Guida Ambientale Escursionistica campana dell’ AIGAE , 67 anni, mentre l’8 Settembre ben 2 giorni prima di entrare a piedi in Monaco, compirà 68 anni, prima donna al mondo che facendo a piedi il Gran Tour di Goethe, attraverso la Repubblica Ceca , la Germania, l’Austria, poi dal 20 Settembre l’ingresso in Italia.
“Oggi sono partita presto da Sokolov e giungerò a piedi a Cheb, sempre in Repubblica Ceca – ha proseguito Vienna Cammarota – altra città importante anche per quanto accadde durante gli eventi della Seconda Guerra Mondiale. Il simbolo della città è il gruppo di case chiamato Špalí?ek. Si tratta di un pittoresco gruppo di 11 case medievali borghesi, che qui sorsero già dal XIII secolo. Nei pressi di queste case si ergono le due alte torri campanarie della chiesa gotica di San Nicola. Altro importante monumento è il complesso del castello di cui sono visitabili le mura di cinta romaniche, la celebre Torre Nera e la cappella . La storia della città è molto legata ad Albrecht von Wallenstein , una delle figure più controverse della storia ceca ed europea. Si tratta di un commerciante, politico e condottiero militare che riuscì ad arrivare ad essere una delle personalità più potenti dell’Europa di allora. Poi domani varcherò i confini ed entrerò a piedi in Germania. Dimostreremo così che le barriere non ci sono più. I popoli anche se con linguaggi diversi devono dialogare ed unirsi nella pace”.
Sul cammino della pace – la cultura è pace, la natura è pace. Vienna studia il diario in tedesco di Goethe e sta cercando le locande che nel 1786 ospitarono il grande scrittore. Sullo zaino di Vienna le bandiere delle Nazioni che attraverserà. Uno zaino, quello di Vienna che pesa ben 10 Kg.
Prime indiscrezioni sul percorso in Italia – sarà fedele al Viaggio di Goethe –
“Dopo la Germania, attraverserò anche l’Austria e poi il 20 Settembre entrerò sempre a piedi in Italia . Il Lago di Garda, il Veneto, poi scenderò verso l’Emilia , Lazio e devierò nell’Italia Centrale per portare un forte messaggio di amore – ha concluso Vienna Cammarota – mentre in Abruzzo parteciperò alla Convention Nazionale voluta dai Aigae in una regione colpita dalle emergenze a Gennaio scorso . Oggi tutti si mettono in cammino, c’è un popolo in aumento che è quello dei camminatori. Dobbiamo essere in continuo movimento per capire e conoscere. Goethe ha dimostrato che questo è possibile, in quanto la cultura unisce, il viaggio unisce, la natura unisce . Io voglio descrivere i mutamenti del tessuto sociale e culturale ma anche dei percorsi naturalistici”.
Vienna lascerà la Repubblica Ceca domani 30 Agosto quando, a piedi, entrerà in Germania. In questo momento sta attraversando la Boemia diretta a Cheb
Nel 2004, Vienna Cammarota, attraversò il Madagascar in kayak, ugualmente fece in Patagonia nel 2006, poi toccò all’Amazzonia nel 2011. Nel 2015, Vienna Cammarota, attraversò a piedi Nepal e Tibet, l’anno prima ed esattamente nel 2014 Vienna attraversò, sempre a piedi, Israele e Palestina. Lo scorso anno, Novembre del 2016, nell’Anno della Misericordia, Vienna decise di incontrare i popoli dell’Irpinia, ritrovare i vecchi sentieri della transumanza e percorrere, a piedi, in 10 giorni, più di 230 Km da Paestum al Golfo di Manfredonia in Puglia. Ora tocca un’altra grande impresa, quale quella di essere la prima donna al mondo, all’età di 68 anni, a percorrere a piedi il viaggio di Goethe per ribadire l’importanza della cultura e della natura.
Vienna, ben 231 anni dopo Goethe, percorrerà a piedi l’itinerario che lo scrittore tedesco iniziò nel 1786 e concluse nel 1788, dando vita ad un’epoca nuova e contribuendo non poco alla conoscenza dell’Italia nel mondo. Fu l’inizio del Gran Tour. Goethe viaggiò in calesse mentre Vienna camminerà coprendo una distanza di circa 2500 Km e tutti a piedi, da sola.