Allerta Meteo – La perturbazione di origine atlantica che insiste sulla penisola italiana mantiene condizioni di instabilità, in particolare sulle regioni settentrionali centro-orientali. Nella giornata di domani, inoltre, un altro impulso perturbato interesserà buona parte del centro-sud, con fenomeni più intensi sulla Campania.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede il persistere di precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia. Dal mattino di domani, sabato 2 settembre, si prevedono precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Campania. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è valutata per domani ancora allerta arancione per rischio idrogeologico sui settori settentrionali della Lombardia e del Veneto, mentre l’allerta è gialla su ampi settori della penisola, da nord a sud.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Lo scenario d’evento geologico arancione, prevede:
- Possibili cadute massi in più punti del territorio.
- Possibilità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, in contesti geologici particolarmente critici.
- Diffuse attivazioni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango.
Lo scenario d’evento idrologico arancione, prevede:
- Significativi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento dei corpi arginali, diffusi fenomeni di erosione spondale, trasporto solido e divagazione dell’alveo.
- Possibili occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti.
Ulteriori effetti e danni rispetto allo scenario di codice giallo:
- Diffusi danni ed allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, reti infrastrutturali e attività antropiche interessati da frane o da colate rapide.
- Diffusi danni alle opere di contenimento, regimazione ed attraversamento dei corsi d’acqua, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti artigianali, industriali e abitativi situati in aree inondabili.
- Diffuse interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate detritiche o in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico.
Pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane.
- Qui la tabella con gli scenari di rischio abbinati ai colori della protezione civile: “criticità arancione” significa “pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane“.
IL BOLLETTINO PER OGGI, VENERDÌ 1 SETTEMBRE:
Precipitazioni:
– diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Trentino Alto Adige, settori alpini del Veneto e sul Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati moderati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Veneto e su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, settori di pianura settentrionali dell’Emilia, Umbria e settori orientali del Lazio, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
– da isolate a sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Lazio e su Romagna, settori settentrionali e occidentali delle Marche, Toscana, zone interne ed appenniniche di Abruzzo e Molise, Sardegna orientale, zone settentrionali e zone interne centrali della Puglia e settore settentrionale della Basilicata, in estensione alla Campania centro-settentrionale, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in generale e sensibile diminuzione al Centro-Nord; valori ancora elevati su zone interne della Puglia, Basilicata orientale, versanti ionici calabresi e sulla piana catanese.
Venti: tendenti a localmente forti occidentali con raffiche di burrasca sulla Sardegna settentrionale e a forti sud-occidentali con raffiche di burrasca su Golfo Ligure e coste toscane a Nord dell’Elba; forti sud-occidentali lungo la dorsale appenninica centro-settentrionale.
Mari: tendenti a molto mossi il Mare e il Canale di Sardegna e il Tirreno centrale; tendente a molto mosso, fino ad agitato dalla serata, il Mar Ligure.
IL BOLLETTINO PER DOMANI, SABATO 2 SETTEMBRE:
Precipitazioni:
– diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Lombardia sud-orientale, settore settentrionale della pianura centrale emiliana e Veneto centro-meridionale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Veneto, Lombardia ed Emilia e su Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, alta Toscana e sulla Campania, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio centro-meridionale, settori interni ed appenninici dell’Abruzzo e del Molise, Puglia centro-settentrionale, settori settentrionali e occidentali della Basilicata e settori tirrenici della Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Nord e della Toscana e su Umbria, Marche, Lazio nord-orientale e settori tirrenici della Calabria meridionale e della Sicilia centro-orientale, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in ulteriore sensibile calo su Sardegna, Lombardia, Emilia, Triveneto e sulla Campania; massime localmente ancora elevate su Puglia meridionale, Calabria e Sicilia orientale.
Venti: forti nord-occidentali sulla Sardegna, con rinforzi di burrasca da ovest sui settori settentrionali dell’isola; forti dai quadranti occidentali con locali raffiche di burrasca sulle coste toscane a Nord dell’Elba e sulle coste del Lazio; forti sud-occidentali lungo la dorsale appenninica tosco-emiliana e centro-meridionale, con raffiche di caduta sui versanti adriatici molisani e sulla Puglia; forti da nord-ovest sul settore appenninico ligure e lombardo, con raffiche di caduta sulla Liguria centro-orientale; forti o di burrasca di Foehn sui settori alpini, con raffiche di caduta nelle valli e sulla pianura piemontese e lombarda; tendenti a forti nord-occidentali sulla Sicilia e localmente sui settori ionici calabresi; tendenti a forti nord-orientali in serata su coste e pianura del Friuli Venezia Giulia.
Mari: da molto mossi ad agitati il Mar di Sardegna, il Mar Ligure e il Tirreno centrale; molto mossi il Canale di Sardegna e il Tirreno meridionale settore ovest.
IL BOLLETTINO PER DOPODOMANI, DOMENICA 3 SETTEMBRE:
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sul Veneto meridionale e sulla fascia litoranea dell’Emilia Romagna e delle Marche settentrionali, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Triveneto, Emilia Romagna centro-orientale e Marche e su Toscana nord-orientale, Umbria, Lazio orientale, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata occidentale e settori tirrenici della Calabria, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in calo da sensibile a marcato su Romagna, settori adriatici centrali e regioni meridionali.
Venti: forti nord-occidentali con locali raffiche di burrasca sulle isole maggiori e su Calabria e Basilicata; momentaneamente forti dai quadranti settentrionali con rinforzi di burrasca lungo i settori adriatici della penisola.
Mari: molto mossi il Mare e il Canale di Sardegna e localmente lo Stretto di Sicilia e il Tirreno meridionale, con tendenza ad attenuazione del moto ondoso; temporaneamente molto mosso l’Adriatico.