Il maltempo sta iniziando a colpire il Nord/Ovest dell’Italia in modo particolarmente intenso. Nel tardo pomeriggio abbiamo avuto forti temporali su tutta la Liguria, soprattutto tra Genova e La Spezia dove sono caduti 67mm di pioggia a Zoagli, 60mm a Chiavari, 59mm a Rapallo. Adesso i fenomeni più estremi stanno arrivando proprio su La Spezia e sull’alta Toscana. Nelle principali città, invece, 40mm di pioggia a Genova, 20mm a Imperia, 18mm a Savona, ma nella zona di confine con la Francia spiccano i 58mm di Ventimiglia.
Qualche allagamento e un escursionista leggermente ferito nell’entroterra dopo essere scivolato per un sentiero che porta ai laghetti di Rocchetta Nervina (Imperia): sono questi gli interventi legati all’allerta arancione che hanno interessato oggi pomeriggio la provincia di Imperia. Intorno alle 14, le condizioni meteo sono cambiate e successivamente ci sono state piogge e temporali su tutta la costa e l’entroterra, ma la perturbazione ha scaricato gran parte del proprio potenziale sul versante francese dove si sono verificati disagi all’aeroporto di Nizza e allagamenti con auto sommerse dalle parti di Cagnes sur Mer, e in mare.
Forti piogge e temporali stanno colpendo anche le prealpi venete (56mm a Feltre), dove diluvierà fino a domani sera. Ma al momento la situazione più critica è proprio in Liguria, dove anche le autorità sono mobilitate per fronteggiare la prima grande emergenza autunnale dopo un’estate caratterizzata da caldo, incendi e siccità. Il governatore della Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone effettueranno stasera alle 23 il terzo aggiornamento sulla situazione meteorologica in Liguria alla luce dell’allerta proclamato su tutta la regione. Domani, alle 11, nella sede della Protezione civile briefing per l’ultimo aggiornamento.
“Il quadro di questa mattina con allerta rossa dalle 18 di oggi fino alle 8 di domani nella parte centrale della Liguria da Noli fino a Portofino e nell’entroterra è stato confermato, con un peggioramento delle piogge tra le 21 e le 2 della mattina”. Lo ha detto il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, dopo il collegamento con il capo del Dipartimento nazionale della protezione civile Angelo Borrelli e con l’unità di crisi, insieme all’assessore regionale alla Protezione civile e ai tecnici di Arpal e del Dipartimento regionale nel corso della conferenza stampa di aggiornamento sul Maltempo. “Come promesso, stiamo rifacendo il punto a distanza di 15 minuti dalla partenza dell’allerta rossa – ha aggiunto il governatore -. Al momento risulta che il modello di previsione che avevamo illustrato nel primo pomeriggio viene confermato dal nostro sistema meteo e dallo stesso Dipartimento nazionale che si è attivato, visto che la perturbazione si sposterà su altre regioni. C’è una supercella che transiterà sulla parte centrale della nostra regione nelle prossime ore tra le 21 e le prime ore del mattino”.Toti ha sottolineato “l’attivazione di tutte le misure di emergenza, tra cui la chiusura dell’Aurelia in corrispondenza di Arenzano, interessata dalla frana, insieme all’attivazione dei Centri operativi comunali e delle Prefetture. Resta alta la preoccupazione, perché le precipitazioni saranno abbondanti, per questo continuiamo a ribadire la necessità di un comportamento responsabile da parte della popolazione”. Il presidente della Regione Liguria ha poi invitato i cittadini ad “evitare gli spostamenti, se non strettamente necessari”. “Sicuramente i lavori eseguiti alla foce del Bisagno potranno già ridurre il rischio del 20% – ha aggiunto Toti – ma solo alla conclusione delle opere il rischio potrà diminuire significativamente”.”Dalle 20 in poi iniziano le ore più critiche – ha aggiunto l’assessore regionale alla Difesa del suolo Giacomo Giampedrone – Sicuramente è stato molto importante il punto effettuato con il Dipartimento nazionale della Protezione civile che ha dimostrato l’allineamento del nostro livello di previsione con quello nazionale. Tutti i nostri volontari sono schierati sui territori per una fase di monitoraggio che serve a dare tutto il supporto necessario di fronte ad un’eventuale esondazione dei rivi minori”. “Insieme al Comune di Genova – ha continuato l’assessore – abbiamo fatto tutto quello che era necessario di fronte ad una perturbazione che sta diventando più intensa in queste ore. Rimarremo in contatto tutta la notte con i centri operativi comunali per riaggiornarci domattina con il Dipartimento nazionale”.Intanto, Elisabetta Trovatore, dirigente del centro funzionale Arpal, ha confermato il transito della perturbazione sul Mar ligure, pronta ad impattare sulla costa nelle prossime ore. “Determinante – ha aggiunto Trovatore – sarà il monitoraggio dei venti, al momento da Sud-ovest, in grado di creare un sistema di convergenze e di flussi più intensi su Genova”.
“Abbiamo il personale sul territorio, da 12 a 16 punti operativi pronti a fermare il traffico in caso di intensità sul territorio e le squadre di emergenza pronte all’azione. Ogni 2 ore saremo in collegamento per vedere com’è la situazione, siamo pronti e ben organizzati”. Così il sindaco di Genova Marco Bucci in collegamento con la Regione e la protezione civile ligure per fare il punto della situazione, ad allerta rossa in atto, sulle misure del comune previste per le prossime ore. “Le previsioni e la situazione come descritta sono assolutamente confermate anche su Genova – ha spiegato Bucci – tutti i previsori sono allineati e hanno tutti fatto un grande lavoro, dal punto di vista tecnologico siamo in grado di poter fare questo tipo di previsione”. Intanto la Regione Liguria ha comunicato che i prossimi aggiornamenti stampa sul maltempo sono previsti questa sera alle 23 alla presenza del Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e dell’assessore regionale alla Difesa del Suolo Giacomo Giampedrone. Domani mattina alle 11, nella sede della Protezione civile di viale Brigate Partigiane a Genova, si terrà poi un nuovo breafing.
Il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha fissato per domattina alle 9 una riunione per fare il punto sulla supercella temporalesca che ha fatto scattare l’allerta rosso in Liguria. Da domattina secondo le previsioni la cella temporalesca si spostera’ sulle altre Regioni e bacini italiani, “quindi sara’ necessario monitorare costantemente la situazione”. Lo ha detto il nuovo capo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile Angelo Borrelli collegato in diretta video con il centro operativo della protezione civile della Regione Liguria dove si trovano il governatore Giovanni Toti e l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone. Al momento in Liguria la cella temporalesca sta scaricando soprattutto in mare e si avvicina gradualmente alla costa genovese. Secondo le previsioni dell’Arpal nelle prossime ore sara’ “determinante il monitoraggio dei venti, al momento da sud-ovest e in grado di creare un sistema di convergenze e flussi più intensi sulla costa del centro della Liguria”.
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