Astronomia: osservatorio “Fuligni” di Rocca di Papa, a ottobre parte il nuovo ciclo di Astroincontri

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I mesi autunnali e invernali si preannunciano ricchi di interessanti novità all’Osservatorio astronomico “Franco Fuligni” di Rocca di Papa. Al via a ottobre i nuovi Astroincontri per scoprire, emozionandosi, le meraviglie del nostro cielo. Gli eventi divulgativi, in programma nei venerdì sera, sono organizzati dall’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) attivamente impegnata da oltre 20 anni nel campo della diffusione della cultura scientifica.

Saranno ben tre gli appuntamenti di ogni mese destinati ad accompagnare il pubblico di tutte le età nell’affascinante viaggio alla scoperta dell’Universo. Tali eventi ricadono all’interno di tre diverse categorie, come sottolinea Rino Cannavale, referente degli eventi divulgativi dell’ATA: “Dell’Universo si può parlare in tanti modi e noi cerchiamo di declinarne alcuni: con gli Astroincontri denominati Stelle e Scienza presentiamo gli argomenti più di frontiera, invitando ricercatori e studiosi a parlarci di materia oscura, di esopianeti e di tanti altri temi. L’aspetto più osservativo e passionale è demandato agli incontri di Stelle Astrofile dove noi stessi invitiamo il pubblico a conoscere insieme a noi il cielo che ci sovrasta, con le sue costellazioni, i miti, le scoperte, ma anche con gli strumenti che chiunque può utilizzare – prosegue Cannavale – Le famiglie che vogliono passare una serata diversa possono invece partecipare agli incontri Stelle in Famiglia, ideali per i bambini e per i loro genitori”.

In particolare nel mese di ottobre si parlerà, venerdì 13, della Missione Cassini, che ha collezionato un record dopo l’altro durante la sua incredibile avventura durata 20 anni. Tappa dopo tappa, verrà ripercorsa la storia di un successo senza precedenti. Venerdì 27 ottobre si terrà invece l’incontro per bambini dedicato alla scoperta delle differenze tra stelle e pianeti. Il tema verrà trattato utilizzando un approccio metodologico basato sulla scoperta, sul gioco e sul divertimento per stimolare l’interesse e la curiosità dei più piccoli verso l’astronomia. Per finire, venerdì 20 ottobre si terrà l’ultimo appuntamento dell’anno con le Night star walks: le passeggiate notturne nei dintorni dell’Osservatorio per osservare il cielo a occhio nudo al riparo da fonti di inquinamento luminoso. Tutti gli Astroincontri saranno aperti da una presentazione divulgativa a cura di un esperto dell’ATA sul tema della serata, cui farà seguito l’osservazione guidata del cielo con i telescopi.

Tanti gli oggetti su cui potranno essere puntati i telescopi, come segnala l’Unione Astrofili Italiani (UAI). Nel mese di ottobre sarà possibile osservare ancora Saturno, sempre più basso sull’orizzonte occidentale, poco dopo il tramonto a sud-ovest, nella costellazione dell’Ofiuco, dove il pianeta si sposta lentamente avvicinandosi al confine con il Sagittario. Per Urano, che il 19 ottobre si trova all’opposizione rispetto al Sole, inizia invece il periodo di migliore osservabilità per l’anno in corso. Sarà possibile osservarlo per tutta la notte: sull’orizzonte orientale al tramonto del Sole, a sud nelle ore centrali della notte e a occidente quando compaiono le luci dell’alba. Osservabile per gran parte della notte anche Nettuno che dopo il tramonto del Sole si trova già piuttosto alto in cielo in direzione sud-est. Nel corso della prima parte della notte il pianeta raggiunge la massima altezza (culminazione) a sud. A essere limitata alle prime ore della notte è invece l’osservabilità di Plutone, che al calare dell’oscurità è già basso in cielo a sud-ovest. Per quanto riguarda le costellazioni, solo nelle prime ore della notte ci sarà ancora l’opportunità di osservare parte di quelle che hanno dominato il cielo estivo. Lungo l’eclittica cominciano ad apparire a est le costellazioni dello Zodiaco che vedremo alte in cielo nei mesi autunnali e invernali.

Un “Universo” di nuove, numerose ed entusiasmanti attività, in cui a fare da protagonista sarà un cielo spettacolare, si delinea quindi per i visitatori dell’Osservatorio “Fuligni”. “Tante attività sono sicuramente un impegno, ma un impegno che non ci spaventa di sicuro e che facciamo più che volentieri, del resto la vocazione divulgativa è quella che da sempre caratterizza la nostra Associazione, come recita il nostro motto: L’universo è una grande passione: scoprila con noi! L’Osservatorio Fuligni e l’Associazione Tuscolana di Astronomia Livio Gratton vi aspettano quindi per condividere tutti insieme questa grande passione”, conclude il Presidente dell’ATA Luca Orrù.

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