“La probabilità di un’eruzione è alta, ma è impossibile prevedere cosa accadrà“: lo ha dichiarato un portavoce della protezione civile, in riferimento all’attività sismica del Monte Agung, aumentata nelle ultime ore, cosa che fa temere un’eruzione in qualsiasi momento. Sono oltre 57.000 gli abitanti dell’isola di Bali fatti evacuare negli ultimi giorni dalla zona.
Il portavoce della protezione civile ha sottolineato che l’aumento dell’attività sismica è un segnale del magma che continua a salire verso la superficie. Solo nella giornata di ieri sono state registrate 564 scosse.
Il monte Agung, situato a poco più di 3.000 metri di altitudine, fa registrare attività sismica dallo scorso mese di agosto.
Le autorità indonesiane innalzato il livello l’allarme fino a quello massimo, per il timore che il vulcano possa riprendere la sua attività dopo oltre mezzo secolo di quiete.
L’ultima eruzione, nel 1963, provocò la morte di un migliaio di persone.