“Non vogliamo assolutamente entrare nel merito dell’indagine in corso – dichiara Lorenzo Croce presidente nazionale dell’associazione AIDAA – che sulla vicenda della bambina aggredita e uccisa dai pitbull lo scorso 17 settembre vede ora indagati per omicidio colposo anche i genitori oltre al nonno paterno, voglio però sottolineare come da subito nel nostro esposto abbiamo indicato come motivo di approfondimento di indagine la noncuranza dei fatti che hanno preceduto la tragedia, ovvero la non comunicazione ai veterinari pubblici della AST del fatto che i pitbull avevano già morsicato in precedenza. Non entro nel merito delle singole responsabilità – continua Croce – a quello ci penserà la magistratura e se del caso l’ordine dei veterinari provinciale, voglio solo sottolineare che quella tragedia poteva essere evitata e che cani e bambina con un po’ più di attenzione potevano essere ancora vivi e giocare ancora tranquillamente assieme“.