Entro il 2017 scadranno 14 brevetti di farmaci, con un mercato complessivo di oltre un miliardo di euro: secondo i dati Assogenerici, l’Associazione nazionale delle industrie dei Farmaci generici, potrebbe portare sul mercato farmaci equivalenti in grado di dimezzare la spesa per questi prodotti.
Tra i farmaci i cui brevetti sono scaduti o in scadenza due sono in Classe C (tadalafil per le disfunzioni erettili e l’antiallergico olopatadina cloridrato), due in Classe H (l’immunosoppressivo abatacept e l’antibiotico ertapenem) e tutti gli altri in Classe A, ossia rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale. Tra le molecole di largo consumo ci sono la rosuvastatina sale di calcio (mercato di oltre 280 milioni), seguita dalla dutasteride utilizzata per l’iperplasia prostatica benigna (oltre 160 milioni) e l’antipertensivo olmesartan medoxomil (quasi 300 milioni).