Siamo in Puglia. E’ qui che si trova la Grotta dei Millenari, una suggestiva cavità naturale, a tratti selvaggia, situata nella piana degli ulivi secolari e millenari che da Ostuni si spinge sino a Fasano e Monopoli. Sconosciuta agli speleologi sino a pochi anni fa, è uno dei centri più caratteristici attorno a cui ruotano le escursioni organizzate dall’Associazione Millenari di Puglia, associazione di tutela ambientale e del paesaggio che, in essa effettua avventurose visite programmate. Attraversando sentieri che profumano di Macchia mediterranea e ammirando il panorama mozzafiato che la circonda, ci si imbatte nella cavità, a due passi dal Parco Archeologico di Santa Maria d’Agnano. La Grotta dei Millenari è stata scoperta da due esperti di Millenari di Puglia, Enzo Suma e lo speleologo Antonello Morelli nel 2014, durante un’esplorazione dell’area collinare di Agnano, volta all’individuazione di nuovi sentieri da rendere fruibili al pubblico. Lunga 15 metri, alta oltre 5 metri, racchiude diverse specie di felci che nascono dalla nuda roccia con numerosi fossili di Rudiste, molluschi estinti alla fine del Cretaceo. All’interno della cavità si trovano diversi posatoi di rapaci notturni, in particolare di barbagianni, oltre a ritrovamenti di selci e cocci d’età neolitica, con la tipica decorazione a unghiate, utilizzata nel Neolitico antico. Nel cuore della grotta vi è, inoltre, una cavità circolare artificiale, servita probabilmente, in passato, da focolare, testimonianza tangibile della vita dei primi uomini che la abitarono. La Grotta dei Millenari è situata in un’area privata e raggiungerla da soli può essere pericoloso. I proprietari concedono solo a Millenari di Puglia di poter portare le persone, in totale sicurezza ed in determinati giorni prestabiliti, destinati alle escursioni organizzate, alla scoperta di quest’ incantevole cavità rocciosa di origine preistorica. Da oltre tre anni l’associazione dedica ininterrottamente un appuntamento a settimana, di solito nel weekend, alla conoscenza della Grotta, guidando i visitatori lungo un itinerario avventuroso, della durata di circa un paio d’ore, volto ad apprezzare la bellezza del paesaggio della piana degli ulivi vista dall’alto…panorama che si può ammirare all’interno di questa meravigliosa cavità naturale. Il percorso lento, cadenzato, di riflessione, immersi nella natura più incontaminata, è in grado di lasciare a bocca aperta anche il più scettico dei visitatori, cogliendo a pieno l’essenza ed il valore storico-paesaggistico della Grotta dei Millenari, così chiamata sia per l’associazione che l’ha portata alla luce che per la piana degli ulivi secolari e millenari in cui essa è collocata. E’ doveroso precisare che l’itinerario non è adatto ai bambini e alle persone poco agili per via della presenza di alcuni tratti un po impegnativi. E’ possibile ottenere maggiori informazioni consultando il sito millenaridipuglia.com.