Il cancro al seno è la prima causa di morte tra le donne, è necessario prevenire: presentata l’app che può aiutare

MeteoWeb

Il cancro al seno “e’ la prima causa di morte tra le donne, sia nei Paesi in via di sviluppo sia in quelli economicamente sviluppati. Per questo, e’ fondamentale mettere la prevenzione al centro della salute della donna“. E’ quanto sottolineato dal ministro della salute, Beatrice Lorenzin, in occasione della presentazione della App ‘IncontraDonna, Il pianeta per la salute del seno‘. Tuttavia, “a fronte dell’incremento dell’incidenza – spiega Lorenzin – si e’ assistito ad un significativo declino nella mortalita’ specifica, dovuto all’introduzione dei programmi di screening, all’incremento di casi diagnosticati in fase precoce e all’introduzione di nuove e piu’ efficaci terapie“. Ecco perche’, ribadisce il ministro, “i programmi di screening sono un pilastro fondamentale della prevenzione dei tumori e, tra quelli considerati nell’ambito dei Livelli essenziali di assistenza, rientrano proprio gli screening per il tumore alla mammella“.

A sottolineare l’importanza della diagnosi precoce e’ anche la presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), Roberta Chersevani: “E’ la diagnosi tempestiva – ha detto – che da’ piu’ possibilita’ di guarigione e disporre di uno strumento come una app con tutte le informazioni per accedere a controlli e screening e’, dunque, un elemento di grande aiuto”“In media – ha affermato Marco Zappa dell’Osservatorio nazionale screening – l’80% delle donne italiane tra 50 e 69 anni e’ raggiunto dagli inviti ad effettuare gli screening per la prevenzione del tumore al seno; tuttavia se la risposta al Nord e’ pari a circa il 70%, la percentuale di donne che poi effettuano lo screening scende invece a poco piu’ del 40% al Sud. Segno – ha concluso – di una forte differenza regionale nella riposta ai programmi di prevenzione”. La situazione degli screening per il cancro al seno in Italia lascia dunque ancora a desiderare.

L’app’, scaricabile gratuitamente per dispositivi Android e Apple, raccoglie tutte le informazioni su centri di senologia, centri di screening e associazioni di volontariato in Italia. Ideata e realizzata da IncontraDonna Onlus, fornisce informazioni certificate e aggiornate per aiutare le donne a orientarsi nella prevenzione e nella cura del tumore del seno. Attraverso il proprio smartphone si potranno consultare facilmente i dati del Programma nazionale esiti (Pne, ossia il numero di casi trattati per ciascun centro pubblico) e relativi ai centri di screening. Tutte le strutture sono geolocalizzate e l’app ne favorisce il contatto e l’accesso alle utenti, mediante indirizzi, numeri telefonici e modalità di appuntamento per ognuno. Presenti anche le sezioni ‘news’, con gli studi scientifici più aggiornati, e un ‘archivio personale’ in cui si possono catalogare gli eventuali referti.

“Questo strumento contiene informazioni trasversali, gratuite in continuo aggiornamento – ha spiegato la presidente di IncontraDonna Onlus, Adriana Bonifacinoabbiamo pensato fosse necessario offrire un servizio del genere affinché le donne possano affidarsi a centri pubblici accreditati e anche le associazioni di volontariato hanno aderito numerose a livello nazionale“. Anche il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha sottolineato. La app, “che rappresenta un sistema di comunicazione che garantisce all’utente l’integrazione e l’offerta informativa su più livelli – ha evidenziato Lorenzin – fungerà da strumento utile per aiutare le donne a prendersi cura di sè con una maggiore consapevolezza“. Secondo Folli, direttore Chirurgia Senologia all’Int di Milano, “il tumore del seno necessita di una diagnosi precoce e relativo adeguato trattamento. I centri di senologia e i centri di screening pubblici offrono questa possibilità a livello Regionale e sono impostati sulla multidisciplinarietà, ovvero più operatori di diversa area specialistica concorrono nel porre la Donna al centro della cura. Una app dedicata è uno strumento attuale e di facile consultazione per orientare la donna nelle sue scelte“. L’app ha il patrocinio di ministero della Salute e il sostegno di Agenas, Ons e Fnomceo. Il progetto vanta l’adesione di circa 60 Onlus distribuite sull’intero territorio nazionale e grazie alla partecipazione di Europa Donna The European Breast Cancer Coalition, ‘Il pianeta per la Salute del seno’ offre la possibilità di connettersi alle associazioni di pazienti presenti anche in 47 paesi europei.

Condividi