Alla luce delle emergenze siccita’ ed Incendi sospendere la caccia e’ un “atto necessario e dovuto”. Lo sottolinea il coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli che spiega: “In una diffida abbiamo chiesto al ministro dell’Ambiente di esercitare i poteri sostitutivi per sospendere l’attivita’ venatoria su tutto il territorio nazionale ai sensi dell’art.8 comma 4 legge 5 giugno 2003 n.131 e del secondo comma dell’art.120 della Costituzione”. “La nostra richiesta – prosegue – trova giustificazione nella situazione di grave emergenza ambientale che si e’ creata in Italia a causa della prolungata situazione di siccità e della distruzione di importanti aree naturali e boschive per un totale di oltre 125 mila ettari e a supporto della sospensione della caccia c’e’ la nota tecnica dell’Ispra”. “La sospensione dell’attivita’ venatoria – continua il leader dei Verdi – e’ un atto necessario e dovuto per tutelare la biodiversita’ e la fauna, il mancato accoglimento sarebbe un atto contro la legge e contro l’ambiente creando un danno pari a quello provocato dagli Incendi e dalla siccita'”. “Sarebbe drammaticamente scandaloso e vergognoso – conclude Bonelli – che gli animali stremati da Incendi e siccita’ debbano subire anche gli effetti devastanti delle doppiette: attendiamo che il ministro dell’Ambiente si occupi di tutelare la biodiversita’ del nostro paese e sospenda la caccia”.
Incendi e siccità, i Verdi diffidano il ministro Galletti: “fermi la caccia”
