Secondo l’analisi degli esperti Arpal è stato il Libeccio, o meglio la scarsa potenza dello Scirocco a far indirizzare la ‘squall line‘, il sistema temporalesco che si era creato ieri sera al largo delle coste liguri, sul Levante e lo spezzino prima e in Toscana poi. “La perturbazione – spiegano gli esperti – si e’ dimostrata potente come prevedevamo: sistemi convettivi organizzati in linea, la ‘squall line’ appunto, sul golfo ligure. Temevamo la convergenza di Scirocco e Libeccio che avrebbe portato il fronte temporalesco sulla regione ma la scarsa intensita’ dello Scirocco e la prevalenza del Libeccio ha salvato la regione. Il sistema ha lambito il levante e il grosso ha scaricato in mare. Purtroppo su Livorno sono caduti 250 mmm di pioggia in due ore: numeri da alluvione, era un sistema che meritava la massima attenzione“.