Secondo le previsioni dello United States Department of Agriculture (USDA) e del National Agricultural Statistics Service (NASS) il raccolto di Prugne della California del 2017 raggiungerà le 105.000 tonnellate (95.254 tonnellate metriche). La proiezione evidenzia un incremento del 99% rispetto al raccolto eccezionalmente scarso del 2016 che ha fruttato 52.851 tonnellate (47.946 tonnellate metriche). Le stime dell’USDA e del NASS si basano su sondaggi effettuati tra i produttori di Prugne della California.
“Le Prugne della California rappresentano frutta di qualità fra le migliori al mondo” ha dichiarato Donn Zea, Executive Director del California Prune Board. “Quest’anno, il settore può contare nuovamente su un raccolto che torna ai livelli standard e che consentirà di soddisfare la domanda dei consumatori e del mercato”. Il processo di raccolta del 2017 è stato avviato con un leggero ritardo rispetto al solito e presumibilmente terminerà a metà settembre. Zea ha aggiunto che, secondo i produttori di Prugne della California, gli alberi sono in buone condizioni di salute e hanno recuperato i problemi causati negli ultimi anni dal maltempo”.
“Si prospetta un ottimo anno per le Prugne della California” afferma John Taylor, Vice President e Proprietario delle Taylor Brothers Farms. “I frutteti si stanno dimostrando molto produttivi e l’ottima qualità dei frutti stabilirà lo standard per le prugne di tutto il mondo”.
La California è la più grande produttrice di prugne al mondo: fornisce circa il 40% delle riserve mondiali e quasi tutte quelle degli Stati Uniti. La varietà di prugne maggiormente coltivata è quella francese.