Varie zone della Croazia, colpite negli ultimi giorni da forti nubifragi e da una pioggia incessante, sono allagate o a rischio immediato di alluvioni, mentre nella regione costiera si abbattono trombe d’aria che provocano notevoli danni. Dopo che la settimana scorsa sott’acqua erano andate parti della città di Zara (Zadar) in Dalmazia, da domenica e’ alluvionata la cittadina di Ogulin, nella Croazia centrale. Cantine e i pianterreni in piu’ di duecento case sono completamente allagati, come anche molte strade. Il timore e’ per la possibile esondazione nella notte, quando si prevedono nuovi nubifragi, del piccolo fiume Odra, con ulteriori danni e problemi per la popolazione. L’allarme rosso per forti piogge con pericoli di alluvioni e’ stato dato per tutta la zona di Fiume (Rijeka) nel nord Adriatico, a Spalato in Dalmazia e per parti dell’Istria. Secondo i meteorologi, in alcune città come Karlovac e Gospic (centro) o Parenzo in Istria ieri sono state registrate le più intense precipitazioni in un solo giorno da quando questi dati vengono raccolti, ovvero da quasi un secolo e mezzo. Intanto trombe d’aria hanno creato problemi e fatto danni in alcune cittadine dalmate vicine a Spalato. E non sono pochi gli esperti che attribuiscono l’estrema siccita’ di un mese fa e le incessanti piogge atipiche per il mese di settembre in Croazia ai cambiamenti climatici indotti dall’attività umana.