La ricerca, coordinata dall’istituto ‘Francis Crick’ di Londra e condotta in collaborazione con l’istituto Wellcome Trust, ha fornito la prova di principio di come la tecnica della Crispr-Cas9 sia efficace e rapida per studiare le primissime fasi dello sviluppo embrionale. Il risultato ottenuto grazie alla nuova tecnica del taglia-incolla del Dna, la Crisp-Cas9, e pubblicato sulla rivista Nature, ha permesso di individuare il ruolo di uno dei geni registi dello sviluppo embrionale, chiamato Oct4, noto ai genetisti da anni ma del quale si ignorava il ruolo giocato nei momenti iniziali della formazione dell’embrione. Il risultato ottenuto dalla ricerca, permette di ‘vedere in diretta’ il destino di ciascuna cellula: di quelle destinate a formare la placenta e di quelle che diventeranno organi, un meccanismo che finora era impossibile capire.