La Regione Abruzzo ha presentato la richiesta di dichiarazione di stato di emergenza per la siccità che sta colpendo l’area del Vastese: lo ha deciso la Giunta con una delibera in cui ha assunto anche alcuni provvedimenti nell’area del Sangro e del Vastese.
Se deliberato dal Consiglio dei Ministri, lo stato di emergenza ha una durata massima di sei mesi rinnovabile una sola volta e consente l’assegnazione di fondi destinati unicamente all’approvvigionamento idropotabile nelle aree critiche individuate dalla Regione.
“Abbiamo chiesto lo stato d’emergenza – spiega l’assessore alla Sanita’ Silvio Paolucci – per far fronte alla situazione che si sta verificando in conseguenza delle condizioni climatiche degli ultimi mesi. Peraltro, l’assenza di precipitazioni ha fatto aggravare la situazione. A cio’ si sono aggiunte le elevate temperature estive e questo ha portato a una situazione difficile soprattutto nell’area del Vastese e del Sangro dove la crisi idrica ha messo in ginocchio il territorio“.