“Il Terremoto porta con se’ un urlo di dolore che spezza legami e sentimenti, ed e’ quello dei familiari delle vittime“. La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha ricordato i due monaci della comunità francescana e i due tecnici della soprintendenza dell’Umbria morti nel crollo della basilica di Assisi il 26 settembre 1997. Così ha aperto il suo intervento nel corso dell’incontro istituzionale a palazzo Trinci di Foligno, per il ventennale dal sisma che colpi’ Umbria e Marche. “Il miglior modo di ricordare morti e’ quello di pensare ai vivi – ha detto Marini – spero che questa ennesima esperienza che l’Umbria oggi si trova a vivere possa essere il salto di qualita’, perche’ in futuro non si parli piu’ di ricostruzione ma solo di prevenzione”.