L’Ordine dei Medici Nazionale, Fnomceo, e di Venezia, in una lettera indirizzata al presidente della regione Veneto Luca Zaia scrive: “Non possiamo permetterci coperture a macchia di leopardo, l’85% su un territorio, il 95% su quello vicino, perche’ questo ci esporrebbe al rischio di epidemie, mettendo a repentaglio la salute dei singoli e della collettivita’, diritti che entrambi sono tutelati dalle buone politiche vaccinali”.
“Siamo d’accordo – sottolineano – sul fatto che l’aspetto organizzativo ha avuto un’accelerazione repentina, che rischia di creare difficolta’. Ma una moratoria di due anni, anche se nata dal lodevole intento di venire incontro alle famiglie, rischia invece di creare un territorio a due velocita’, facendo perdere ai nostri cittadini parte di quello che avevano guadagnato in termini di salute e prevenzione”.