Un tormentone dell’estate appena finita dice “la vita costa meno trasferiamoci a Bangkok…” ma cosa offre questa città ai suoi visitatori? Chiamata Krung Thep in thailandese (Città degli Angeli), definita “la Venezia d’Asia” per la sua bellezza e i suoi canali navigabili, Bangkok è la capitale della Thailandia dal 1782. Prima di allora, era un piccolo villaggio di pescatori sulle sponde del fiume Chaophraya, vivendo prevalentemente di commercio fluviale. Chiamata anche Bang Makok, da visitare a bordo di taxi o tuk tuk, caotica ma affascinante, disordinata ma con angoli da lasciare il fiato, rumorosa ma silenziosa allo stesso tempo, regala ai suoi visitatori davvero numerose attrattive. Tra queste il famoso Watpho, tempio bddhista noto per essere il luogo dove sorse la prima scuola di massaggio thai, col suo celebre Buddha lungo 46 metri e alto 15, col corpo rivestito d’oro, gli occhi e i piedi decorati con madreperla, le piante dei piedi in cui sono raffigurate 108 scene augurali, abbellite da conchiglie in stile cinese e indiano. Da non perdere il Watarun, il tempio dell’Alba, con la centrale guglia istoriata costruita in stile Khmer con mattoni stuccati e decorati con migliaia di pezzi di porcellana cinese multicolore; il Grande Palazzo Reale, dimora dei re thailandesi dal 1785… una “città nella città”, fatta di pagode d’oro, tetti arancioni, cortili portuali e templi decorati. Si accede scalzi per visitare Watphra Kaew, la cappella reale in cui è custodita la statua del Buddha di smeraldo. Da visitare il mercato galleggiante di Damnoen Saduak, raggiungibile attraverso una fitta rete di canali, a bordo delle caratteristiche “long tail boat” e China Toen, il quartiere cinese per gli amanti dello shopping, in cui perdersi tra notteghe,negozi, banncarelle che vendono oro, spezie, tessuti e molto altro. Tra le tappe obbligatorie la Casa di Jim Thompson, circondata dai caratteristicii canali di Bangkol, i Kholong, il Siam Ocean World, l’acquario più grande del sud est asiatico, in cui gli squali sono i protagonisti. La maggior parte degli hotel e delle strutture ricettive sono situati attorno a Silom, Nana e Siam Square, la parte più moderna e futuristica di Bangok, nonché il suo fulcro economico e finanziario.