Siamo in Sicilia, in provincia di Catania. E’ qui che si trova Castiglione di Sicilia, definito, da più parti, uno dei borghi più belli d’Italia. Collocato a 621 metri slm, domina il fiume Alcantara e gran parte del suo territorio ricade nel Parco dell’Etna e nel Parco fluviale dell’Alcantara. La storia di questo affascinante comune è molto antica, affondando, le sue radici, nell’Età del Bronzo.Abitato daiGreci già dal 403 a.C. , i quali costruirono sulla rocca un punto d’avvistamento fortificato a controllo dell’unica via d’accesso per l’interno della Sicilia, dominato da Romani (che vi costruirono ponti) e Arabi (che rivoluzionarono i sistemi d’irrigazione e giunsero ad introdurre i coccodrilli nel fiume Alcantara), fu poi conquistato da Normanni e Svevi, sotto i quali Castiglione di Sicilia divenne una città regia, mentre Ruggero di Lauria fu l’ultimo suo feudatario. Conosciuto come “Città del Vino” in quanto tappa obbligata del bellissimo itinerario Strada del Vino dell’Etna, vanta un suggestivo centro storico in cui perdersi tra caratteristici e scenografici vicoli. Da visitare la piazza principale, piazza Lauria, in cui è situato il Municipio di inizio 900, collocato sul punto esatto dove, in passato, sorgeva l’antico Peculio che permetteva ai cittadini di sopravvivere in caso di carestie. Da vedere la bellissima Chiesa di Sant’Antonio con la sua facciata in stile barocco, la Chiesa di San Pietro del 1105, di cui oggi sono visibili solo l’abside e il torrione; la Chiesa di San Marco che nasconde il castidduzzu, una fortificazione bizantina di cui sono visitabili i ruderi. Tra gli edifici religiosi il più importante è senza ombra di dubbio la Basilica Madonna di Catena, del 1655, con una facciata barocca, annunciata da una grande scalinata, che custodisce, al suo interno, la statua della Madonna di Catena, realizzata in marmo di carrara, forse costruita da uno degli allievi di Michelangelo. Su una rupe, il Castello di Ruggero Lauria del XII secolo, mentre il simbolo del borgo è il cannizzu, un torrione cilindrico poco fuori dal perimetro abitato.