“La comunità internazionale deve avere un ruolo centrale nell’aiutare i Paesi a basso reddito nell’affrontare gli impatti derivanti dall’innalzamento delle temperature“, “quelli più colpiti sono anche i Paesi che emettono una quantità media di CO2 pro capite inferiore rispetto alle economie più avanzate“: lo ha dichiarato Gian Maria Milesi Ferretti, vice direttore Dipartimento di Ricerca del Fondo Monetario Internazionale, in occasione del suo intervento alla giornata conclusiva del Summit Internazionale ‘Acqua e Clima’ a Roma. “Molti dei problemi riscontrati in materia di gestione idrica e adattamento ai cambiamenti climatici hanno infatti un maggiore impatto proprio nei Paesi che hanno una minore disponibilità finanziaria per affrontare queste sfide“. “Sappiamo per certo che questo innalzamento delle temperature ci sarà e che avrà conseguenze negative su alcuni paesi“. Bisogna dunque “focalizzarsi sulla capacità di adattamento di questi paesi” e “valorizzare progetti in questo senso” dato che “i paesi a basso reddito che soffriranno di più sono anche quelli che non attuato misure preventive per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici“.