Il leader nordcoreano Kim Jong-un non sarebbe un pazzo ma un “attore razionale” concentrato sulla sopravvivenza del regime: è l’opinione di alcuni alti funzionari della CIA, secondo i quali il dittatore avrebbe una chiara strategia volta a proteggere la sua stessa posizione di leader. “C’è chiarezza d’intenti in cio’ che Kim Jong-un ha fatto“, ha spiegato Yong Suk Lee del Centro di Controllo coreano della CIA, durante una conferenza all’Universita’ George Washington. “Svegliarsi una mattina e decidere di attaccare Los Angeles con armi nucleari probabilmente non e’ cio’ che Kim Jong-un farebbe“. “Vuole governare per un lungo tempo e vuole morire pacificamente nel suo letto“. “Kim Jong-un e’ l’ultima persona che vuole un conflitto nella penisola“.