La dieta della Bella Addormentata o sleeping beauty diet si basa sul fatto che se si dorme, si evita di introdurre cibo, perdendo peso più facilmente. Se di recente si è tanto tornati a parlare di anoressia, quest’ultima sembra essersi evoluta, mutando forma per poter continuare a insidiarsi sulla pelle dei più fragili, tanto che l’ultima frontiera di rimedi per sconfiggere il nemico (la fame) è dormire una quantità spropositata di ore.“Hai fame? Chiudi gli occhi e dormi!”. Questo, in modo molto semplicistico, il concetto sotteso dietro questa folle “dieta”. Tanti e forti i rischi: quello da dipendenza da pillole e sedativi per dormire, tra cui benzodiazepine che, alla lunga, generano dipendenza, col rischio di attacchi cardiaci e demenza.
Dormendo si riducono tutte le attività quotidiane, tra cui anche la socializzazione, fattore importante per evitare di andare incontro a depressione e forme gravi di isolamento che, proprio come in un circolo vizioso, spesso è la causa principale che scatena i più diffusi disturbi alimentari, senza scordare il fatto che, privandosi del cibo, si rischiano pesanti carenze nutrizionali. In America la situazione è letteralmente degenerata: dai forum di discussioni che trattano l’argomento “Dieta della bella addormentata” spuntano donne che arrivano a dormire per circa 20 ore al giorno. E’ logico intuire quanto questa pratica sia pericolosa dato che alcune sono disposte a chiudersi in casa a dromire per la quasi totalità della giornata, svegliandosi solo per un piccolissimo spuntino, di solito realizzato con bevande ipocaloriche e vitaminizzanti.
Questa “dieta” ha vita lunga: secondo alcune riviste, pare fosse il segreto di Elvis Presley per entrare nelle sue tutine striminzite e lasciare evaporare i chili nel sonno è una tecnica citata nel romanzo best seller di Jaqueline Susann “La valle delle bambole” del 1966 nel quale si racconta di come le protagonisti, giovani aspiranti attrici della Hollywood di allora, si abbandonassero a sonni eterni dentro “cliniche del sonno” per schivare il cibo e il peso in eccsso.Meglio optare per una forma decisamente meno estrema che si chiama, più banalmente, riposo, accompagnato da sport e alimentazione equilibrata, abbandonando questa folle pratica che nessun nutrizionista consiglierebbe mai e di cui nessuno studio scientifico certifica l’efficacia, anzi, tutti ne concordano le conseguenze gravissime!