“Come saprete sabato e domenica sono stato nei luoghi colpiti dagli Incendi: Bussoleno, Caprie, Rubiana, Giaveno, Cantalupa, Locana, accompagnato dai volontari dell’A.I.B. dai vigili del fuoco, dai sindaci, dalle persone che lì abitano. Ho visto con i miei occhi, ieri, la guerra contro il fuoco, combattuta casa per casa, e le difficoltà dei soccorritori alle prese con il vento e il fumo”, ha affermato il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino intervenendo questa mattina a ‘L’Aria che Tira’ su LA7. “Ho visto anche la grande preparazione e professionalità di un sistema che funziona, persone con esperienza e competenza che sanno come e quando agire. Siamo in emergenza dal 5 ottobre, sono passati 25 giorni, e l’emergenza continuerà fino a quando non ci saranno mutamenti delle condizioni meteo“. “Anche in questi giorni di massima emergenza, non c’è stato un danno alle persone, sono stati marginali i danni alle cose o alle infrastrutture non è stata fortuna, ma l’abnegazione e la professionalità dei volontari e degli operatori antincendio, che sono arrivati in Piemonte da ogni parte d’Italia e che ringrazio ancora. Sono invece un po’ stufo di tutti quelli che in questi giorni di emergenza si stanno scoprendo allenatori della nazionale, sbandierando soluzioni e schemi di sicuro successo: perché non ne esistono, e perché la lotta al fuoco è seria e va affrontata con competenza, non con faciloneria e improvvisazione“. “Credo non spetti alla politica decidere quali e quanti Canadair far alzare in volo, ma spetta alla politica metterli a disposizione, ed è quanto abbiamo fatto noi quando abbiamo dato piena disponibilità di budget per tutte le operazioni di soccorso, sulle quali devono però decidere i corpi addetti“.