Gli incendi che stanno imperversando nel Nord della California hanno provocato nell’ultima settimana la morte di almeno 40 persone: mai registrate così tante vittime nella storia dello Stato. Circa 300 i dispersi. Almeno 5.700 le case e le strutture aziendali distrutte dalle fiamme.
Tra le coloro che hanno perso la vita anche una coppia di coniugi che aveva appena festeggiato i 50 anni di matrimonio e un 14enne.
“Una delle più grandi tragedie che la California ha mai affrontato“: così il governatore Jerry Brown ha definito l’emergenza in atto. Brown, durante un sopralluogo a Santa Rosa, nella contea di Sonoma, circa 80 km a nord di San Francisco, ha messo in guardia i cittadini, spiegando loro che il pericolo non è finito ed esortandoli ad aiutarsi l’uno l’altro.
Al momento è mantenuto lo stato di massima allerta, poiché i venti hanno ripreso a soffiare con forza, sebbene si preveda che la loro attività diminuisca in serata. Molte chiese in tutta la regione del Nord della California, a Santa Rosa, Napa, Sonoma, Petaluma e Novato ospitano gli sfollati e danno assistenza, cibo e conforto ai soccorritori.