Allerta Meteo – La perturbazione di origine atlantica in transito da ieri sull’Italia, si sta spostando velocemente verso sud-est, interessando in maniera progressiva anche le regioni meridionali, con l’apporto di una massa di aria fredda che determinerà un deciso calo delle temperature. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli dei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso prevede dalla notte di oggi, domenica 26 novembre, venti forti dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca o burrasca forte, sulla Campania, sul Molise, sulla Basilicata, soprattutto sui settori ionici, e sulla Puglia. Dal primo pomeriggio di domani, lunedì 27 novembre, si prevede il persistere di venti forti settentrionali con raffiche di burrasca o burrasca forte, sulla Calabria e sulla Sicilia, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani, lunedì 27 novembre, allerta gialla per rischio idrogeologico sull’Abruzzo, sul versante tirrenico e su quello ionico meridionale della Calabria, sul versante tirrenico nord orientale della Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per oggi, Domenica 26 Novembre 2017:
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche, Abruzzo, settori orientali di Umbria e Lazio, settori costieri del Molise, Puglia garganica, settori tirrenici della Calabria centro-meridionale e della Sicilia orientale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Romagna, settori orientali di Toscana e Umbria, zona collinare interna del Lazio, resto di Molise e Puglia, su Campania, Basilicata, Calabria settentrionale tirrenica e meridionale ionica e Sicilia centrale ionica, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
Nevicate: al di sopra 500-600 metri sull’Appennino emiliano-romagnolo e al di sopra dei 600-800 metri su quello umbro-marchigiano e toscano e dalla sera su quello abruzzese e laziale, con accumuli da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile diminuzione nei valori massimi e serali al Centro-Nord.
Venti: da burrasca a burrasca forte nord-occidentali sulla Sardegna; di burrasca settentrionali sulla Liguria, di burrasca da nord-est sui settori costieri dell’alto Adriatico e sull’Appennino emiliano-romagnolo, con raffiche fino a burrasca forte o tempesta sui crinali di quest’ultimo; forti dai quadranti settentrionali sulle regioni centrali peninsulari, con raffiche di burrasca specie su bassa Toscana, alto Lazio, crinali appenninici e dalla serata sui litorali adriatici; forti dai quadranti occidentali sulle regioni meridionali, con rinforzi di burrasca da nord-ovest sulla Sicilia; forti settentrionali sui settori alpini, con raffiche di Foehn nelle valli e localmente fino alle prospicenti zone di pianura, in attenuazione dalla serata.
Mari: molto agitato il Mar di Sardegna; da agitati a localmente molto agitati il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia e il Tirreno meridionale; da molto mossi ad agitati il Tirreno centrale e l’Adriatico centro-settentrionale; molto mossi i restanti mari.
Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per domani, Lunedì 27 Novembre 2017:
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori tirrenici della Calabria meridionale e della Sicilia centro-orientale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– isolate e residue, anche a carattere di rovescio, su Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria centrale tirrenica e meridionale ionica e resto della Sicilia centro-settentrionale, in rapido esaurimento, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: residue, nella prima parte della giornata, sui rilievi dell’Abruzzo oltre i 500-600 m con accumuli generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile e generale diminuzione nei valori minimi; massime in sensibile diminuzione su Medio Adriatico e regioni meridionali.
Venti: inizialmente forti settentrionali sui settori tirrenici ed adriatici del Centro e sulla Sardegna, con residue raffiche di burrasca nelle prime ore sui litorali molisani, in generale attenuazione dal pomeriggio; forti a prevalente componente nord-occidentale sulle regioni meridionali, con rinforzi di burrasca sulla Puglia e sui settori ionici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale e residue raffiche di burrasca nelle prime ore sulla Sicilia.
Mari: agitati l’Adriatico meridionale e lo Ionio; inizialmente agitati, tendenti a molto mossi, l’Adriatico centrale, il Mare e il Canale di Sardegna, il Tirreno meridionale e lo Stretto di Sicilia; molto mosso al largo il Tirreno centrale.
Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per dopodomani, Martedì 28 Novembre 2017:
Precipitazioni:
– tendenti a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria centro-orientale e Alta Toscana, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati;
– isolate, nella seconda parte della giornata, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna settentrionale, resto della Toscana, su Lazio, Umbria sud-occidentale, Appennino emiliano, Valle d’Aosta, Trentino e rilievi di Lombardia orientale, Veneto e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: nella seconda parte della giornata al di sopra dei 700-900 m sulle zone alpine di confine occidentali e su quelle centro-orientali, con accumuli generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile aumento nei valori serali.
Venti: inizialmente forti nord-occidentali con residue raffiche di burrasca su Puglia centro-meridionale e settori ionici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, in attenuazione nel corso della giornata; tendenti a forti sud-occidentali in serata su Sardegna settentrionale e su coste ed arcipelago della Toscana.
Mari: molto mossi l’Adriatico meridionale e lo Ionio, inizialmente agitato quest’ultimo al largo; inizialmente molto mossi il Tirreno meridionale, il Canale di Sardegna e lo Stretto di Sicilia, con moto ondoso in rapida attenuazione; tendenti a molto mossi dal pomeriggio il Mar Ligure e i bacini prospicienti le Bocche di Bonifacio, dalla serata anche il resto del Tirreno centro-settentrionale.