Allerta Meteo – L’Uragano Mediterraneo “Numa” continua ad alimentare forte maltempo per il quarto giorno consecutivo sulle Regioni del Sud: è un Venerdì 17 particolarmente estremo per le condizioni atmosferiche tra Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, mentre tra Marche, Abruzzo e Molise non piove più seppur con cielo nuvoloso e clima fresco (qui si contano i danni del maltempo dei giorni scorsi). L’Uragano si trova nell’alto Jonio, a pochi chilometri dal Salento, dove sta provocando forte maltempo e venti impetuosi: stamattina gli anemometri salentini hanno fatto registrare raffiche di 80km/h a Santa Maria di Leuca e 60km/h a Lecce, e diluvia su tutta la Penisola soprannominata “Tacco d’Italia” con temperature che si mantengono in pieno giorno, mentre scriviamo a pochi minuti dalle ore 13:00, di appena +12/+13°C. Eppure l’Uragano sta provocando la risalita d’aria calda dal nord Africa, infatti nel corso della mattinata la colonnina di merurio era arrivata a raggiungere valori miti pur nelle aree più colpite dal maltempo di Puglia e Calabria, con +18°C a Brindisi, +17°C a Bari, Taranto, Lecce, Monopoli, Crotone e Castrovillari.
Fa molto più caldo nelle Regioni tirreniche e al Nord, con temperature superiori rispetto alle medie del periodo: è tornato a splendere il sole con picchi di +15°C in pianura Padana e di oltre +20°C tra Sardegna, Lazio e Campania. Clima molto mite anche tra Liguria e Toscana. Segnaliamo gli attuali +21°C a Mondragone, +20°C a Latina, Fondi, Pignataro Maggiore e Macchiareddu, +19°C a Frosinone, Procida, Ceprano, Grazzanise, Sarno, Capoterra, Imperia e Tarquinia, +18°C a Cagliari, Caserta, Olbia, Porto Torres, Salerno, Cassino, Ischia, Pompei, Pomigliano d’Arco, Pozzuoli, Pratica di Mare, Capo Palinuro, Laigueglia, Anzio, Varazze, Albenga e Albissola Marina, +17°C a Roma, Napoli, Alghero, Battipaglia, Follonica, Piombino e Capalbio.
Ma tutte le attenzioni meteorologiche di queste ore sono concentrate all’Uragano Mediterraneo “Numa” che imperversa sul mar Jonio: nel pomeriggio/sera si muoverà nuovamente verso Sud, e il suo movimento si potrà ammirare dalle immagini dei satelliti animati in modo particolarmente chiaro, dal Salento verso la Calabria jonica, provocando i fenomeni di maltempo più estremi soprattutto sulla Calabria orientale centro/settentrionale dove oggi in molti comuni delle province di Crotone e Cosenza le scuole sono chiuse, e già in mattinata si sono verificati intensi nubifragi. Avremo anche venti impetuosi e intense mareggiate sulle coste, in modo particolare in provincia di Cosenza nel tratto compreso tra Schiavonea e Cirò. Il maltempo proseguirà anche domani, Sabato 18 Novembre, in modo particolare nel basso Tirreno tra Sicilia settentrionale e Calabria meridionale tirrenica, dove già oggi sono in atto forti acquazzoni soprattutto nel settore tirrenico della provincia di Messina. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: