“Avere più verde nelle nostre città significa contribuire in modo naturale alla riduzione delle emissioni, aiutare l’assorbimento delle acque piovane e significa anche avere più bellezza, migliore qualità dell’aria e della vita nei nostri centri abitati. Sono le finalità della legge per gli spazi verdi urbani, la n.10 del 2013, grazie alla quale ogni anno il 21 novembre festeggiamo la Giornata Nazionale degli Alberi. A seguito della stessa normativa è stato istituito anche l’Albo nazionale degli alberi monumentali“: lo ha reso noto afferma Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, in riferimento alla Giornata Nazionale degli Alberi che si celebra il 21 novembre. “Oggi finalmente abbiamo un nuovo importante strumento per promuovere lo sviluppo del verde in città. Tra le misure della legge di Bilancio c’è infatti il credito d’imposta per il verde urbano per abitazioni private e condomini, come chiesto dalla Commissione Ambiente della Camera nel parere espresso lo scorso anno alla manovra e ribadito con il ministro Delrio nell’audizione del 28 settembre 2017. Secondo uno studio della dott.ssa Rita Baraldi del CNR la vegetazione urbana e peri-urbana può abbattere fino al 3% della CO2 emessa dal traffico auto veicolare; può rimuovere dall’atmosfera ogni anno fino a 161 Kg/ha di PM10 e 73 Kg/ha di ozono, con beneficio economico stimabile di circa 5500 €/t di PM10 e 8300 €/t di ozono e produrre un risparmio energetico per il raffreddamento e riscaldamento degli edifici fino al 30-40% quantificabile in un valore economico medio di 18 €/albero/anno. Una sfida per la qualità e la bellezza delle nostre città a cui tutti i cittadini possono partecipare con lo strumento del credito d’imposta”.