Non c’è niente come una bella birra fredda dopo una lunga giornata – e sembra che persino i primi colonizzatori su Marte potrebbero prenderne una. Budweiser ha rivelato il prossimo passo nel suo ambizioso piano per produrre la prima birra su Marte. L’azienda progetta di inviare e studiare l’orzo – uno degli ingredienti chiave nella birra – all’International Space Station (ISS) per vedere come reagisce in ambienti di microgravità.
Budweiser ha rivelato per la prima volta il suo progetto di produrre birra su Marte alla conferenza South by Southwest ad Austin all’inizio dell’anno. Ora, l’azienda collabora con esperti del Centre for the Advancement of Science in Space (CASIS). Insieme, i due gruppi condurranno due esperimenti sull’orzo sull’International Space Station, inviando il grano a bordo della missione di rifornimento di carico di Space’X, con lancio il 4 dicembre. Una volta sull’ISS, i semi d’orzo della Budweiser staranno in orbita per circa un mese prima di tornare a terra per essere analizzati.
Ricardo Marques, vice presidente della Budweiser, ha dichiarato: ”Budweiser va sempre oltre i limiti dell’innovazione ed è ispirata dal sogno americano di raggiungere Marte. Siamo entusiasti di avviare la nostra ricerca per produrre birra per il pianeta rosso”.
La trasformazione dell’orzo è un processo che si traduce nel malto di alta qualità usato nella Budweiser e la ricerca sull’ISS svelerà come i semi di orzo reagiscono in un ambiente di microgravità unico. Uno degli esperimenti si concentrerà sull’esposizione del seme d’orzo, per aiutare a comprendere se il deposito e l’attrezzatura del grano sono adeguati nello spazio. Il secondo testerà la germinazione dell’orzo, per vedere se i semi crescono alla stessa velocità nello spazio come succede sulla Terra. Budweiser spera che la ricerca possa offrire spunti sui passaggi per creare birra sul pianeta rosso e che possa fornire informazioni preziose per la produzione di orzo sulla Terra.
