La condensa in casa è un problema frequente, nelle nostre abitazioni, specie durante i mesi invernali, interessando principalmente bagno, cucina, lavanderia e cantina. Come eliminare e prevenire la formazione di condensa, riscontrabile su materiali come vetri, specchi, superfici metalliche, piastrelle oltre che sui muri dietro i mobili? Premesso che nei casi più gravi, quando vi è umidità di risalita all’interno della muratura o perdite da tubature e tetti, è necessario rivolgersi a tecnici e personale specializzato per interventi ad hoc, è possibile adottare alcuni accorgimenti: aprite le finestre al risveglio, lasciando arieggiare le stanze per 4-5 minuti per almeno 2 volte al giorno, utilizzando un igrometro, strumento economico e dal facile utilizzo, per capire quando è necessario dare aria alle camere. Sul diplay del dispositivo verrà indicato quando l’aria è satura di vapore acqueo. Il livello ideale in casa varia da 40 al 60% di umidità relativa.
Riducete la presenza di piante nell’abitazione, non lasciate acqua stagnante nei sottovasi, chiudete sempre la porta della cucina quando siete alle prese coi fornelli, azionando la cappa durante la cottura e aprite le finestre del locale dopo aver cucinato. Non stendete i panni in casa e non fateli aciugare sui caloriferi; non esagerate col riscaldamento domestico, mantenendo la temperatura dei termosifoni attorno ai 19°, in modo da risparmiare in bolletta e in salute, evitando la formazione di pericolose macchie di muffa. In caso di ristrutturazione, optate per legno, sughero, fibre vegetali, rivestendo le pareti con gli isolanti più adatti ai singoli casi, mentre nel tinteggiare le pareti, utilizzate pitture traspiranti.
Sottoponete infissi e finestre ad una manutenzione periodica, installando doppi vetri e indirizzandovi verso soluzioni in grado di garantire l’efficienza energetica (es. vetrate provviste di canalina termica o dispositivo estate/inverno).Create correnti d’aria in casa, facendo in modo che l’aria interna fuoriesca e quella esterna, più secca, possa asciugare gli ambienti, specie se l’abitazione ha un buon isolamento termico; durante la doccia o il bagno, chiudete la porta, mettendo in funzione l’aeratore oppure, se il bagno ne è sprovvisto, potete farvi realizzare un’apertura con ventola sulla finestra, da aprire il prima possibile per far uscire il vapore.