Dieta anti-età: ecco i cibi migliori per combattere l’invecchiamento

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La chiave per ridurre l’invecchiamento nell’alimentazione. Per contrastare l’azione del tempo senza ricorrere a bisturi e botox, tra i cibi antiage troviamo le verdure a foglia verde, in particolar modo cavoletti di Bruxelles, cavoli, rape, broccoli , ricche di luteina che blocca la produzione di radicali liberi, preserva l’elasticità e l’idratazione cutanea, prevendo l’invecchiamento precose. Da prediligere i frutti rossi, tra cui fragole, mirtilli, barbabietole e melagrana, così come gli ortaggi di color arancio e rosso, tra cui zucca, carote, peperoni e pomodori. In particolar modo questi ultimi, ricchi di licopene, che proteggono dall’attacco dei raggi UV, preservando l’elasticità e la morbidezza della pelle.

Ottimo il pesce azzurro, grazie ai suoi preziosi omega 3, per cui portate in tavola alici, sgombri, acciughe, aringhe e salmoni. Consumate cereali integrali (riso, grano, orzo, farro, avena, segale, quinoa e grano saraceno) e legumi (fagioli, lenticchie, soia, ceci, piselli); aglio, che deve le sue proprietà all’allicina dall’azione antibiotica e antifungina; agrumi ( arance, limoni, pompelmi, bergamotti e mandarini), oltre al piccantissimo ravanello giapponese wasabi, allo zenzero e alla curcuma, al thè verde e all’olio extravergine d’oliva a crudo.

Da non farsi mai mancare uno snack sano e naturale a base di noci, nocciole, mandorle, noci peca, e qualche quadratino di cioccolato o cacao, ricco di flavonoidi, che migliorano la microcircolazione cutanea, la termolegolazione e la distribuzione di ossigeno e nutrienti per una pelle più bella e luminosa. Consigliate 3 massimo 4 tazzine di caffè al giorno, ricco di polifenoli, così come avocado, uva sultanina,, prugne e bacche di Goji, i buonissimi carciofi, ricchi di inulina, luteina e polifenoli che hanno anche effetti depurativi, prebiotici utili per la flora intestinale e antitumorali soprattutto contro il cancro al fegato, e gli asparagi, depurativi e diuretici, che contrastano i radicali liberi grazie a vitamina A, C, glutatione e flavonoidi.

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