“Nei giorni scorsi – spiega l’associazione animalista AIDAA in una nota – abbiamo lanciato l’appello per i 5.000 cani che vivono per strada con i clochard che sono a rischio della vita a causa del freddo improvviso di questi giorni. Ma non solo loro sono gli animali a rischio, infatti tra i 150.000 cani ospitati nei canili pubblici e privati italiani sono ben 35.000 quelli che all’anagrafe canina hanno un’età avanzata e sono quindi considerati cani anziani e per motivi legati sia all’età che alle patologie sono a rischio per questo AIDAA invita i volontari ma anche i semplici cittadini a recarsi nei canili per portare coperte ed altri generi di conforto con particolare attenzione ai cani anziani.“
“Sono 5.000 i cani che hanno piu di dieci anni e che ogni anno muoiono per malattie o per vecchiaia dentro ai canili ed ai rifugi italiani – spiega Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA – questo inverno chiediamo per loro una particolare attenzione da parte di chi i cani non può portarli a casa, infatti se per Natale sarebbe bello trovare una famiglia ai cagnoni anziani, ci rendiamo conto che sarà difficile per molti di loro uscire,allora invitiamo le persone a donare coperte e cibo riservato ai cagnoni anziani, ovviamente – conclude Croce – non andando alla cieca ma facendo donazioni concordate in base alle necessità coi volontari e con chi gestisce i canili e meglio ancora in casi specifici con il parere preventivo dei veterinari che si occupano della salute dei cagnoloni“.