“Saranno disponibili per tutti degli esami, delle indagini da fare prima di assumere un antibiotico, in modo di poter prendere l’antibiotico mirato sulla propria malattia e assumerlo quindi anche nel modo piu’ corretto, cercando di evitare al minimo la formazione di antibiotico–resistenza“: lo ha spiegato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. “Questo G7 prende anche l’ eredita’ di quelli precedenti. Cosi’ continueremo a stressare questo tema perche’ le soluzioni sul campo sono ancora poche: faremo un bilancio delle azioni raggiunte nei vari Paesi e discuteremo anche di che cosa ci serve per poter fare di piu’“. “Quello dell’antibiotico-resistenza e’ il primo allarme di sanita’ che c’e’ al mondo, dal punto di vista del rischio, perche’ e’ uno dei principali rischi di morte per le persone ricoverate e non solo, quindi abbiamo il bisogno di lavorarci in modo sempre piu’ focalizzato“.