Lago Palù: alla scoperta del più grande dei laghi valtellinesi [GALLERY]

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Il lago Palù è il maggiore, per la sua notevole superficie, dei laghi valtellinesi. Situato in Valmalenco, in un’ampia conca ai piedi del Sasso Nero, del Monte Maggiore, del Monte Motta o Sasso Alto, vanta purissime acque azzurre cristaline, contornate da sponde erbacee ricoperte di larici, mughi e abeti che gli fanno da cornice verdeggiante in contrasto con le imponenti montagne rocciose. Posto a 1921 metri di quota, in un ambiente naturale di notevole fascino e dall’alto valore paesaggistico, il lago, sito nel comune di Peio, srutta l’acqua del bacino del torrente Noce, affluente di destra del fiume Adige, ed è stato adattato a svolgere le funzioni di serbatoio degli impianti idroelettrici di Lanzada. Il bacino offre la possibilità di pescare nelle sue acque o sicare nelle vicinanze grazie a numerosi impianti di risalita tra cui quello della funivia Chiesa-Alpe Palù che dal paese porta direttamente al lago, sulla cui sponda settentrionale sorge l’accogliente Rifugio Lago Palù, in cui trascorrere almeno una notte, una pista di fondo e un agevole sentiero per percorrere l’intero perimetro del lago. Particolarmente curiosa è la tradizione del Cristo degli Abissi, una stata posta ad inizio estate nelle trasparenti acque del lago per poi essere prelevata al termine della stagione estiva. Il lago di Palù è la meta ideale delle vostre vacanze in qualsiasi periodo dell’anno: in primavera quando la zona circostante si riveste di un tappeto di rododentri, d’autunno, con le sue infinite sfumature dal rosso all’arancio acceso, sino all’inverno, in cui l’atmosfera è resa ancora più magica con la soffice coltre di neve.

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