Si è tenuto oggi, presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile a Roma, un incontro bilaterale tra la Principessa Sheikha Amthal Al Ahmad Al Jaber Al Sabah, Presidente del Centro del Volontariato del Kuwait, e il Capo Dipartimento Angelo Borrelli, alla presenza dell’Ambasciatore del Kuwait in Italia, Sheikh Ali Khaled Al Jaber Al Sabah.
La visita è stata occasione per rafforzare e approfondire la cooperazione tra il Kuwait e l’Italia nell’ambito di un programma a sostegno delle attività di protezione civile e di scambio di buone pratiche nel campo del volontariato e della gestione emergenziale.
La principessa Sheikha Amthal Al Ahmad Al Jaber Al Sabah, che nel prosieguo della giornata visiterà le strutture operative del Dipartimento, ha espresso apprezzamento per il modello organizzativo e operativo della Protezione Civile italiana: “Lo spirito del volontariato è profondamente radicato nella cultura kuwaitiana e islamica, così come nella storia e nella tradizione italiane. Saremo lieti di approfondire l’esperienza organizzativa del sistema di protezione civile italiano per farne tesoro e ci auguriamo che questa occasione di scambio prosegua in un percorso mirato alla firma di un protocollo d’intesa tra i nostri due Paesi”.
“Per il Dipartimento – ha detto Angelo Borrelli – è importante questo incontro per avviare un proficuo scambio di esperienze e di collaborazione, abbiamo infatti un sistema di protezione civile all’avanguardia ma siamo aperti alle esperienze degli altri Paesi, e in particolare del Kuwait, con cui firmeremo un memorandum di collaborazione. Anche sul piano del volontariato vorremmo condividere con il Kuwait il nostro modello organizzativo: in Italia il volontariato è la colonna portante del sistema di protezione civile, con oltre 6.000 organizzazioni di volontariato e 800.000 iscritti e questo rappresenta una risorsa fondamentale, è il valore aggiunto che mettiamo in campo nella gestione delle emergenze”.
Domani la delegazione kuwaitiana proseguirà la visita in Italia recandosi a Norcia assieme al Capo Dipartimento Borrelli per manifestare vicinanza e solidarietà alla comunità colpita dal terremoto nel 2016. Qui incontrerà le autorità locali e il volontariato, visiterà il centro storico colpito dal sisma, e si recherà presso l’ospedale e agli insediamenti delle Soluzioni abitative d’emergenza (Sae).