L’Organizzazione del Trattato di proibizione totale dei test nucleari (Ctbto), l’ente che per primo aveva rilevato il segnale acustico nell’area in cui è scomparso il sottomarino argentino San Juan, ha reso noto che il segnale idroacustico sarebbe stato originato da un’esplosione “molto piccola“. Secondo il segretario esecutivo della Ctbto, Lassina Zerbo, quel segnale non significa che l’intero sommergibile sia esploso: “Quello che abbiamo registrato è un impulso, un breve segnale, ma questo non significa che il sottomarino sia esploso, come molti hanno detto. È un errore“, ha dichiarato a Efe.