Villa Pisani: ecco la regina delle ville venete [GALLERY]

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Villa Pisani, detta anche “la Nazionale”, situata a Stra, in provincia di Venezia, affacciata sul Naviglio del Brenta, è considerata da molti come la regina delle ville venete. Costruita a partire dal 1721 su progetto di Gerolamo Frigimelica e Francesco Maria Prati per la nobile famiglia veneziana dei Pisani di Santo Stefano, imponente, monumentale, rappresenta l’apice dell’architettura settecentesca nella quale il fasto del barocco si coniuga all’armonia della classicità, al pari delle grandi regge europee come Versailles o Caserta. La Villa, che nella sua lunga storia ha ospitato illustri personaggi da Napoleone, che ne divenne proprietario nel 1807, a Mussolini e Hitler, che qui si incontrarono per la prima volta nel 1934, cui si ispirò Gabriele D’Annunzio nel suo “Il Fuoco”, regala emozioni uniche. La Villa che attualmente conta 168 stanze (all’epoca della costruzione erano 114), racchiude, al suo interno, opere di Giambattista Tiepolo, Giovanni Battista Crosato, Giuseppe Zais, Jacopo Guarana, Carlo Bevilaqua, Francesco Simonini, Jacopo Amigoni e Andrea Urbani. Chi varca la sua soglia si trova al cospetto di due magnifici viali, costeggiati da ippocastani, infondo ai quali si ergono le scuderie 700esche, il vasto parterre centrale e la lunga piscina, ma è il labirinto il vero capolavoro, realizzato con siepi di bosso, sviluppato attorno ad una torretta centrale sormontata da una statua di Minerva, oggetto, nel corso degli anni, di numerose modifiche. Da non perdere la terrazza belvedere di forma esagonale, raggiungibile con un viale punteggiato di tigli secolari, i romantici tunnel di glicini, le vestigia delle antiche cedraie, così come imperdibili sono l’antica ghiacciaia e la coffee-house. Nei pressi delle scuderie, troviamo l’orangerie e le serre per la coltivazione di agrumi e piante tropicali.

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