Proseguono le ricerche del sottomarino argentino ARA San Juan, scomparso il 15 novembre scorso con 44 persone a bordo: il ministero della Difesa a Mosca ha reso noto che un sommergibile russo ha localizzato nell’area i resti di un peschereccio affondato ad una profondità di più di 1000 metri.
L’ultimo contatto con il sottomarino risale al 15 novembre: partito dal Porto di Ushuaia, nell’estremo sud argentino, era diretto verso la base navale di Mar del Plata, 400 chilometri a sud di Buenos Aires.
Durante uno degli ultimi contatti il comandante aveva segnalato un principio di incendio causato da un corto circuito provocato dall’infiltrazione di acqua attraverso il sistema di ventilazione della nave.