Il Pentagono ha lavorato per anni a un misterioso programma per studiare gli avvistamenti degli UFO: lo ha rivelato il New York Times. Per l’Advanced Aviation Threat Identification Program sono stati spesi fino a 22 milioni di dollari all’anno dal 2008 al 2011 ed è stato guidato da un ufficiale di intelligence, Luis Elizondo.
Un portavoce del Pentagono ha confermato al New York Times l’esistenza del programma, assicurando che è stato chiuso nel 2012.
Il programma analizzava video e registrazioni sonore degli avvistamenti, in casi in genere segreti e che riguardavano i piloti dell’Aeronautica degli Stati Uniti: tra questi l’avvistamento di un oggetto ovale, delle dimensioni di un aereo commerciale, da parte di due aerei militari nel 2004 vicino a San Diego (California).
L’astrofisica Sara Seager ha chiarito al New York Times che il fatto che le indagini si incentrino su casi non noti e oggetti non identificati non significa che si tratti di “alieni”.