La corsa è uno sport affascinante e attraente, praticabile anche in condizioni climatiche estreme, dal deserto al Polo Nord. Correre in inverno, poi, ha tanti benefici. Tra i tanti buoni motivi per farlo, bandendo la sedentarietà e l’invitante atmosfera del camino scoppiettante, troviamo il fatto che l’azione del freddo stimola la termogenesi, inducendo l’organismo a produrre calore che aiuta a bruciare più calorie, quindi a dimagrire. Secondo diversi studi, l’azione dimagrante è maggiore che in primavera. Correre significa sfruttare la luce solare, indispensabile per la produzione di vitamina D, con notevoli effetti positivi sull’umore, oltre che sulla pelle e sulle ossa. E’ consigliabile, prima di intraprendere la corsa, riscaldarsi adeguatamente con esercizi di mobilizzazione generale, un po’ di corsetta sul posto e qualche esercizio di stretching. Quanto al vestiario, meglio vestirsi a strati, iniziando con una base di indumenti traspiranti per continuare con maglia in pile isolante, giacca a vento, berretto e guanti caldi.
Per correre in totale sicurezza, indossate clip, braccialetti o bande catarifrangenti, in modo da essere visibili anche al buio, indossando colori come bianco, arancio e giallo, con una lampada sulla testa se correte abitualmente al buio per vedere sempre chiaramente dove lo fate. Estremamente importanti le scarpe. Orientatevi verso suole con buona tradizione per evitare scivolamenti su superfici bagnate o ghiacciate, in modo da fornire stabilità e supporto, oltre che traspirabilità e impermeabilità. Respirate col naso per riscaldare e filtrare l’aria che arriva a polmoni e bronchi, proteggete la pelle con una crema super idratante. Rocky Babola ci aveva visto giusto: correre al freddo aumenta la resistenza e restare attivi tutto l’inverno è la migliore difesa contro raffreddore e influenza, rafforzando il sistema immunitario.