Il fiume Enza ha rotto gli argini: in corso, nel Reggiano, a Lentigione, nel Comune di Brescello, l’evacuazione di oltre mille persone a causa della tracimazione. Il fiume ha invaso l’abitato e la zona industriale.
Per l’evacuazione delle persone si sta impiegando anche un elicottero.
L’Enza è fuoriuscito in almeno tre punti dall’argine maestro destro: sul posto sono attivi tutti gli operatori del sistema di protezione civile. L’allagamento interessa anche la SS62.
E’ in corso un vertice a Brescello sull’emergenza in atto.
Nelle prime ore della mattina si è verificata la rottura dell’argine dopo l’innalzamento del fiume che già ieri aveva creato disagi, bloccando strada e ferrovia nel tratto sulla sinistra, tra Brescello e Sorbolo. Sul posto tecnici Aipo e protezione civile stanno predisponendo gli interventi di emergenza: la situazione viene definita dalla protezione civile “complessa e in evoluzione“.
Per la piena dell’Enza è stata interrotta anche la SS63.
Sotto osservazione, nel Parmense, anche il torrente Parma che e’ tracimato nella zona di Colorno allagando giardini e spazi esterni.
Il Maltempo dei giorni scorsi sta provocando disagi anche in Appennino, dove alcune strade provinciali sono state chiuse per frane e dove alcune abitazioni sono senza elettricita’ e collegamenti telefonici.