Allagati di centinaia di ettari in provincia di Reggio Emilia a causa dell’esondazione del fiume Enza: lo rende noto Coldiretti Emilia Romagna. I tecnici sono già in campo per i rilevamenti dei danni e per valutare l’eventuale richiesta di stato di calamità. Coldiretti conferma che le zone colpite sono le campagne dei Comuni di Boretto e Brescello. In quest’ultimo comune, l’alluvione ha invaso la zona di Lentigione, dove sono andati sott’acqua decine di ettari coltivati in prevalenza a seminativi (cereali ed erba medica), ma anche diversi ettari di vigneto. Allagata anche una stalla con una settantina di vacche da latte. “La situazione è preoccupante – afferma Coldiretti regionale – in quanto è annunciata un’onda di piena che dovrebbe arrivare nella parte bassa del bacino dell’Enza oggi pomeriggio. La salvezza dei seminativi negli ettari allagati dipenderà dalla velocità con cui verrà allontanata l’acqua dalle campagne, in modo da scongiurare l’asfissia delle radici. Anche la sopravvivenza delle viti dipenderà dalla rapidità con cui si riuscirà a riportare i terreni all’asciutto“. La campagna emiliana è flagellata anche dal vento che, nel bolognese – informa Coldiretti regionale -, ha imperversato sulle zone del crinale appenninico con raffiche da 180 chilometri orari. In Val Samoggia; nelle zone di Monte San Pietro; Vedegheto; Monte Pastore; Badia e nella vallata del Reno; nei comuni di Sasso Marconi; Marzabotto; località di Lagune; Mongardino e Medelana, il vento ha scoperchiato stalle e fatto volare gronde e tegole di case e aziende agricole.