E’ il 2 settembre 1945. A bordo della corazzata statunitense Missouri, nella baia di Tokio, due rappresentanti dell’imperatore Hirohito firmano l’atto di resa del Giappone davanti al generale MacArthur. La cerimonia dura poco più di 20 minuti, ma il momento è storico come pochi altri. La seconda guerra mondiale si avvia finalmente ad una conclusione. Il mondo intero può ricominciare a respirare. Più d’un problema, però, deve ancora trovare soluzione. E uno dei più urgenti riguarda senza dubbio il destino dell’imperatore Hirohito. A questo passaggio cruciale dell’occupazione del Giappone da parte delle forze alleate è dedicato “Emperor”, il film di Peter Webber con Matthew Fox e Tommy Lee Jones che Rai Cultura propone domenica 31 dicembre alle 21.10 su rai Storia per “Binario Cinema”. Il è film dettagliata ricostruzione delle indagini e delle varie considerazioni svolte dal generale MacArthur e dal suo staff per giungere ad una decisione circa il futuro dell’imperatore e della sua famiglia.
Come ci si doveva comportare con colui che i suoi sudditi consideravano una divinità? In che misura era stato responsabile dei crimini commessi durante il conflitto dalle sue forze armate? E ancora: come avrebbe reagito, il Giappone, di fronte ad un eventuale processo con l’imperatore sul banco degli imputati? Interrogativi di non poco conto, a cui tuttavia bisognava rispondere senza troppi indugi, di modo che il paese potesse riavviarsi quanto prima sulla via della normalità.