Tisana al finocchio: le sue virtù benefiche e la ricetta per prepararla

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La tisana al finocchio è una bevanda dagli innumerevoli benefici, ottenuta dalla polverizzazione dei semi di finocchio (Foeniculum vulgare), erba perenne comune nelle regioni mediterranee, mettendoli in infusione in acqua bollente. Dal sapore delicato, essa è depurativa, drenante, sgonfiante, antiossidante e antinfiammatoria, eliminando le tossine accumulate nel corpo ed i liquidi in eccesso, contrastando i disturbi digestivi con notevole effetto antispastico. La tisana al finocchio è efficace contro la digestione lenta, la dispepsia accompagnata da eruttazioni e flatulenza, rilassa la muscolatura intestinale, attenua i dolori premestruali, compresi i crampi, potenzia il sistema immunitario, è un ottimo rimedio contro influenza e raffreddore, tipici di questo periodo. Ma non è tutto: è indicata contro congiuntivite e infezioni oculari in genere, è un ottimo collutorio contro le infiammazioni orali, riduce disturbi respiratori quali bronchite e asma, fluidifica le secrezioni catarrali, contrasta la ritenzione idrica, potenzia il metabolismo, previene la fame smodata, rappresentando un ottimo alleato nella perdita di peso.

Inoltre è consigliata contro l’alito cattivo, per abbassare la pressione sanguigna, per contrastare aterosclerosi, infarto e altre malattie coronariche. Come preparare una tisana al finocchio? Fate bollire 200 ml d’acqua, versandola in una tazza. Aggiungete un cucchiaino raso di semi di finocchio (circa 2-3 grammi), lasciandoli in infusione per almeno 10 minuti nella tisaniera. Trascorso tale tempo d’infusione, filtrate e dolcificate a piacere. Contro vomito e diarrea, preparare un decotto con un cucchiaino raso di semi aggiunto a 200 ml d’acqua fredda, scaldando fino a bollore. Filtrate e aggiungete il succo di mezzo limone.

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