Ambiente: il Parco del Gargano dice “no” a centrale eolica off shore

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Il Parco Nazionale del Gargano dice “no” alla centrale eolica off-shore che la societa’ Trevi Energy Spa di Cesena intende realizzare nelle acque antistanti i Comuni di Chieuti, Serracapriola e Lesina: aree ricadenti nel territorio del Parco, di fronte all’area marina protetta delle Isole Tremiti.

Il promontorio del Gargano e le Isole Tremiti costituiscono un corridoio ecologico di importanza internazionale per le rotte di migrazione dell’avifauna in direzione nord-sud (Europa-Africa) ed est-ovest (Balcani-Italia), in particolare per rapaci e veleggiatori come cicogne e gru, cosi’ come accertato sia dallo studio condotto dall’Ente Parco in collaborazione con altri Parchi italiani nell’ambito della direttiva “Biodiversità“, sostiene l’Ente Parco. “Il progetto della societa’ Trevi Energy, che ha chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una concessione demaniale per 25 anni, non considera gli impatti reali e potenziali degli aerogeneratori sull’avifauna migratrice e stanziale e neppure gli impatti cumulativi derivanti dalla realizzazione di una molteplicita’ di impianti eolici, collocati lungo le coste del Gargano, che sono gia’ agli atti dell’Ente Parco“.

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