Per attacco cardiaco si intende una minaccia di infarto del cuore, la cui causa principale sta in un trombo, un colagulo di sangue che chiude un ramo coronarico. Tanti i fattori di rischio: elevati livelli di colesterolo, ipertensione, fumo, sesso maschile, diabete di tipo 1 e 2, sovrappeso, stress, mancanza di esercizio fisico, ma anche dieta errata, abuso di alcol, patologie cardiache. L’attacco cardiaco si manifesta con sudorazione profusa, forte boccheggio (fame d’aria), svenimento improvviso o vertigini, dolore persistente al petto, nausea e/o vomito. Cosa fare in caso di attacco cardiaco? Se cosciente, il soggetto colpito va posto in posizione semiseduta, con testa e spalle sostenute da cuscini e con un altro cuscino sotto le ginocchia. Occorre tranquilizzarlo e confortarlo, chiamando immediatamente il 118 (che va allertato anche se non si è sicuri dei sintomi).
Se la persona è cosciente, attendendendo l’ambulanza, dateli da ingerire dell’aspirina sempre e solo dopo l’autorizzazione telefonica data dal personale del 118, in quanto essa favorisce la fluidificazione del sangue, riducendo il rischio di infarto. La diagnosi, in genere, avviene in un contesto di emergenza. In pronto soccorso, al soggetto colpito da attacco cardiaco verrà controllata la pressione arteriosa, polso e temperatura e, in seguito, verranno effettuati elettrocardiogramma ed esami del sangue. Tra i test aggiuntivi: radiografia del torace, ecocardiogramma, cateterizzazione coronarica (angiogramma), stress tes, TC (tomografia computerizzata) o risonanza magnetica.
Varie le categorie di farmaci impiegate: aspirina, trombolitici, superaspirina, altri farmaci fluidificanti (es. eparina), antidolorifici, farmaci per abbassare il colesterolo. Come procedimento chirurgico, l’angioplastica con stent, in situazioni di emergenza, apre le arterie bloccate, permettendo al sangue di fluire nel cuore. Per prevenire un attacco cardiaco occorre: smettere di fumare, tenere sotto controllo colesterolo, ipertensione, diabete; mantenere un peso forma, mangiare in modo sano, ridurre lo stress ed il consumo di alcolici.