Embrace di Empatica è il primo smartwatch al mondo approvato dalla FDA per l’uso in Neurologia

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La Food and Drug Administration (FDA), l’ente che in USA regola i prodotti alimentari e farmaceutici, per la prima volta ha dato il via libera per l’utilizzo di uno smartwatch in neurologia: ad ottenere questo primato è Embrace, il dispositivo che permette di monitorare i pazienti affetti da epilessia realizzato da Empatica, la società italiana che progetta e sviluppa i più piccoli e precisi wearable device al mondo per il rilevamento di segnali fisiologici nella vita quotidiana.

Un riconoscimento importante per il team di Empatica, il cui CEO, Matteo Lai, dal 2016 è uno degli imprenditori supportati da Endeavor Italia, la principale associazione non profit che seleziona imprenditori ad alto potenziale (scale up) e li aiuta a scalare a livello mondiale.

Il dispositivo da polso Embrace – lanciato nel 2015 con una campagna di crowdfunding e disponibile sul mercato dal 2016 – serve ad aiutare in particolare chi soffre di epilessia: è in grado infatti di monitorare i tipi più pericolosi di convulsioni, rilevare i parametri di chi lo indossa (come attività del sistema nervoso e temperatura corporea), elaborare i dati grazie all’AI (Artificial Intelligence) di cui è dotato e inviare sullo smartphone di un soccorritore l’allarme qualora si verifichi una crisi convulsiva.  Inoltre, Embrace acquisisce continuamente dati fisiologici di interesse per il benessere generale, monitorando il sonno, lo stress e l’attività fisica.

Lo smartwatch di Empatica, che aveva già ricevuto un riconoscimento  in Europa nell’aprile del 2017, è stato testato in uno studio clinico che ha coinvolto 135 pazienti epilettici, che hanno indossato Embrace sotto monitoraggio per 272 giorni. Il trial ha dimostrato che l’algoritmo di Embrace è in grado di rilevare il 100% delle crisi epilettiche.

A valorizzare Embrace, anche un design unico: è sottile, leggero e piacevole da indossare. “I dispositivi medici sono generalmente troppo ingombranti e scomodi: la gente semplicemente non li vuole indossare”, sottolinea Matteo Lai, CEO di Empatica. “Con Embrace abbiamo voluto intraprendere una strada diversa: volevamo progettare il primo dispositivo medico al mondo in grado di vincere un premio di design, pur essendo utilizzato come prodotto salvavita. I pazienti amano l’estetica di Embrace e sono orgogliosi di indossarlo: tecnologia all’avanguardia e buon design devono andare di pari passo”.
Siamo orgogliosi che uno dei nostri imprenditori abbia ottenuto un riconoscimento così importante a livello internazionale e che abbia saputo portare avanti un’idea tanto rivoluzionaria per la salute”, sottolinea Raffaele Mauro, Managing Director di Endeavor Italia. “È inoltre una grande occasione per tutti gli imprenditori italiani:  l’intento di Endeavor è quello di portare l’ecosistema imprenditoriale italiano all’estero e verso un nuovo modello di sviluppo. Il successo di imprenditori come Matteo Lai di Empatica testimonia anche la grande attenzione che Endeavor Italia pone nel selezionare e poi supportare i migliori imprenditori”.

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