I Geologi del Lazio tra aggiornamento e nuove tecnologie. Per l’Ordine guidato dal presidente Roberto Troncarelli, infatti, la formazione rappresenta uno strumento fondamentale per aggiornare, incrementare e specializzare le competenze professionali. “Partendo da questi importanti principi – sottolinea Troncarelli – operiamo quotidianamente per promuovere lo svolgimento della formazione su tutto il territorio regionale, mettendo a disposizione dei nostri iscritti una variegata offerta formativa mediante l’organizzazione di numerosi corsi di studio e attività, nella consapevolezza maturata che quella del geologo è una figura sempre più richiesta sia nell’ambito pubblico sia privato”. Il 2018, dunque, si è aperto così come si era chiuso l’anno precedente: con la realizzazione di eventi, lezioni, giornate di studio al fine di implementare le conoscenze e le capacità dei professionisti che compongono l’Ordine. “Questa settimana – porta ad esempio la coordinatrice della Commissione Aggiornamento Professionale Continuo dell’Ordine, Giuseppina Bianchini – i Geologi del Lazio hanno organizzato un corso di Qgis base-avanzato, software molto utile per la gestione spaziale dei dati e finalizzato alla analisi e alla gestione dei dati territoriali. Il corso è stato tenuto dal geologo Giuseppe Cosentino, tecnologo presso il CNR, specializzato nei sistemi informativi territoriali per la gestione delle pericolosità geologiche e nella geologia applicata, e sarà replicato nella seconda metà di marzo a Roma e Fiuggi (FR)“.
L’impegno dell’OGL è quello di offrire ai propri iscritti opportunità di approfondimento con proposte diverse e variegate che vorrebbero coprire tutte le specializzazioni delle scienze della Terra, privilegiando tematiche che volta per volta si propongono all’attenzione della categoria per aggiornamenti legislativi o per nuovi progressi della scienza e della tecnica. Cura, peraltro, direttamente gli aspetti organizzativi e operativi degli eventi al fine di permettere il contenimento dei costi di gestione e conseguentemente stabilire quote di partecipazione molto contenute se non addirittura nulle. “L’OGL – aggiunge il consigliere Gianluigi Giannella – è inoltre attento all’aggiornamento del quadro normativo, offrendo ai propri iscritti giornate di approfondimento che riguardano sia direttamente le nuove leggi emanate, sia le ricadute applicative che queste producono in ambito professionale”. Oltre ai corsi di aggiornamento, è ormai consueto e consolidato l’impegno dell’OGL nel proporre semestralmente ai neolaureati esercitazioni di preparazione agli Esami di Stato per l’abilitazione alla Professione di Geologo, con esempi pratici su casi di studio e chiarimenti sulla normativa vigente, coinvolgendo direttamente i professionisti come docenti al fine di cercare di ridurre il gap che purtroppo esiste tra Università e professione.